In Italia, angina e
infarto uccidono più di qualsiasi altra malattia … Alla base di tali patologie
c’è una malattia delle arterie coronarie, vasi sanguigni che riforniscono di
sangue il muscolo cardiaco … Le malattie coronariche possono provocare numerosi
problemi al cuore, perché causano sempre una riduzione nell’apporto di sangue a
tale muscolo … Tali malattie sono tipiche dei Paesi ricchi e dipendono, forse,
dallo stile di vita … Sembra che dieta, fumo, sedentarietà e inattività fisica
contribuiscano in modo significativo … Il cuore è una pompa muscolare che
distribuisce sangue in tutto l’organismo. Si contrae e si rilassa 100 mila
volte al giorno e necessita di un buon apporto di sangue. Pompa sangue rosso,
ricco di ossigeno e sostanze nutritive, attraverso le grandi arterie … Dopo il
prelievo di ossigeno da parte dei vari tessuti, le vene riportano il sangue
(scuro e povero di ossigeno) nuovamente al cuore, da dove viene pompato verso i
polmoni per arricchirsi, nuovamente, di ossigeno … Le arterie coronarie nascono
dall'aorta, principale vaso sanguigno che si diparte dal cuore … In caso di
malattie coronariche, le arterie si restringono e il muscolo cardiaco riceve
meno sangue e ossigeno di quanto necessiti. A riposo non vi sono conseguenze,
ma non appena il cuore prova a lavorare di più, ecco che l’apporto di sangue si
dimostra insufficiente e compare un dolore al petto. Basta fermarsi per qualche
minuto perché il dolore scompaia … Gli accumuli di grasso sono chiamati placche
ateromatose e, via via che crescono, si inspessiscono e indeboliscono la parete
arteriosa, riducendo progressivamente il flusso di sangue … tutto questo
favorisce la formazione di un coagulo di sangue (trombo) che ostruisce l’arteria
… I depositi di grasso nelle arterie si possono sviluppare molto lentamente, in
un arco di 20-30 anni, durante i quali non si manifesta alcun sintomo. L’angina,
che si presenta con un dolore al petto (solitamente sotto sforzo), diventa
evidente soltanto quando almeno una delle arterie coronarie si è ristretta per
più del 70% e il flusso sanguigno è ridotto in modo significativo … Un infarto,
invece, si verifica quando tale ostruzione è completa e la porzione di muscolo
cardiaco sottostante il coagulo improvvisamente non riceve più sangue e
ossigeno e comincia a dolere sempre di più. A meno che il trombo non si
dissolva spontaneamente (fatto raro) tale porzione di tessuto cardiaco muore
entro 5-10 minuti provocando un attacco cardiaco.
(Christopher Davidson --- Angina e infarto ---)
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