… Le trovate pubblicitarie che producono
dimagrimenti notevoli e rapidi a lungo andare non funzionano … Gestire la perdita di peso come una
gara di velocità non porta a nulla, se non a far si che la persona a dieta
diventi più impaziente di abbandonare quel regime alimentare e tornare a quelle
stesse abitudini che l’avevano messa in condizione di dover dimagrire … Per risolvere il problema dell’aumento
di peso, è importante, prima di tutto, sbarazzarsi dell’idea di contare le
calorie. In generale potete mangiare quanto volete e dimagrire, fintanto che
mangiate i cibi giusti. Secondariamente, smettete
di aspettarvi sacrifici, privazioni o cibo insipido: non ce n’è bisogno. La
sensazione di fame è un segnale che
qualcosa non sta andando nel verso giusto, e una fame prolungata fa si che il
vostro corpo rallenti il tasso globale del metabolismo
per difendersi … Frutta, verdura e cereali sono ricchi di fibre, che procurano un senso di sazietà pur non
apportando quasi calorie al vostro pasto … Un fattore importante è la termogenesi, cioè la nostra produzione
di calore corporeo durante il metabolismo. Si è notato che i vegetariani hanno un tasso di
metabolismo leggermente più alto quando sono a riposo, il che significa che
bruciano una quantità leggermente superiore di calorie ingerite sotto forma di
calore corporeo, invece di depositarle come grasso corporeo … Ovvio, che le persone regolarmente in movimento
saranno sempre in notevole vantaggio rispetto a quelle intrappolate in uno
stile di vita sedentario … L’obesità è il sintomo di cattiva salute più
infausto che le nazioni occidentali si trovino attualmente ad affrontare …
credere che alla base dell’obesità ci siano geni specifici identificabili ci permette anche di incolpare
fatalisticamente una causa che non siamo in grado di controllare. Ma possiamo
controllare la causa: è sulla punta della nostra forchetta.
(Colin Campbell & Thomas Campbell --- The China Study ---)
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