12 ottobre 2015

Una scelta motivata.

La laicità è semplicemente un pensiero, una filosofia di vita perché non accetta valori assoluti … perché il mondo si modifica nei secoli e quindi non devono esistere valori assoluti … Con la Chiesa il rapporto è sempre stato difficile perché la Chiesa vive di valori perenni … La religione nelle campagne era parte integrante della nostra vita, si ereditava da generazioni e nessuno poteva neanche immaginare di metterla in discussione … Mia madre era cattolicissima e io ho passato la mia infanzia a recitare il rosario tutte le sere con lei … Così ho fatto pure il chierichetto … Poi, mi sono cominciato a meravigliare di certi rituali, non capivo bene perché una persona vestita di nero ti dovesse purificare. Non riuscivo a capire qual era il meccanismo … E poi mi sorprendevo un po’ anche della Comunione: non riuscivo a capire perché dovessimo mangiare il corpo del nostro fondatore, di Gesù, per purificarci. Era una cosa che mi dava fastidio. Mi sembrava un rituale primitivo, una sorta di totemismo in voga in una tribù che venera un animale sacro, ma poi lo uccide e lo divora perché quell'animale sacro ha preso su di sé tutte le colpe e tutti i peccati della comunità. D’accordo, anche Gesù è l’Agnus Dei, l’agnello di Dio che toglie i peccati del mondo, cioè ha preso su di sé tutti i peccati dell’umanità, per quello era un Redentore. Ma a me questa cosa, questo aspetto della teologia non mi soddisfaceva, non pensavo che fosse utile … In base a quelle iniziali perplessità ho incominciato a studiare tutte le religioni del mondo … Sono maturato più sereno, più convinto … Non avere bisogno di qualcuno che mi dice cosa devo fare, che mi comanda. Perché l’etica propria del religioso non esiste, è in realtà l’etica di Dio che ti dice di fare questo, di fare quest’altro … E Dio qualche volta è un po’ imprevedibile … se pensi ai condannati al rogo negli ultimi duemila anni: centinaia di migliaia di morti bruciati perché considerati eretici. Pensa alla guerra che la Chiesa cattolica ha fatto ai danni dei protestanti francesi, agli ugonotti … Il cattolicesimo nel Seicento ha dato la caccia alle streghe, uccidendo centinaia di povere ragazze che avevano l’unico problema di essere un po’ ritardate mentali e venivano chiamate streghe, raccontando che andavano a mangiare o andavano a letto con i diavoli e venivano messe al rogo. C’era un grande sacerdote lombardo che poi divenne anche santo, il quale si vantava di avere mandato al rogo quindici donne streghe in una notte e che, si, aveva ucciso il loro corpo, ma aveva salvato la loro anima … Pensate ad Auschwitz e quando Hannah Arendt esclamò: "Ma dov'era Dio ad Auschwitz?" … Certo si potrebbe anche dire: "Dov'era l’uomo?". Si, ma se tutte le azioni umane sono volontà divina, si rimane sconcertati davanti a tale massacro … Avere dei momenti di fallimento in questa sua volontà … Non penso che esista il demonio, ormai nessuno crede più che esista una seconda divinità che contrasta la prima, ma evidentemente questa divinità ha anche dei punti di debolezza … Io dico sempre ai miei figli: "Guardate, abbandoniamo la famosa triade Dio-patria-famiglia di un secolo fa, e sostituiamola con dei valori etici nuovi come  libertà, solidarietà e tolleranza" … L’uomo deve smetterla di pensare di essere al centro dell’universo, ma rendersi conto che è un piccolo granello di sabbia in un Sahara.
(Umberto Veronesi --- L’infinito della scienza ---)

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