La laicità è
semplicemente un pensiero, una filosofia di vita perché non accetta valori
assoluti … perché il mondo si modifica nei secoli e quindi non devono esistere
valori assoluti … Con la Chiesa il rapporto è sempre stato difficile perché la
Chiesa vive di valori perenni … La religione nelle campagne era parte
integrante della nostra vita, si ereditava da generazioni e nessuno poteva
neanche immaginare di metterla in discussione … Mia madre era cattolicissima e
io ho passato la mia infanzia a recitare il rosario tutte le sere con lei …
Così ho fatto pure il chierichetto … Poi, mi sono cominciato a meravigliare di
certi rituali, non capivo bene perché una persona vestita di nero ti dovesse
purificare. Non riuscivo a capire qual era il meccanismo … E poi mi sorprendevo
un po’ anche della Comunione: non riuscivo a capire perché dovessimo mangiare
il corpo del nostro fondatore, di Gesù, per purificarci. Era una cosa che mi
dava fastidio. Mi sembrava un rituale primitivo, una sorta di totemismo in voga
in una tribù che venera un animale sacro, ma poi lo uccide e lo divora perché
quell'animale sacro ha preso su di sé tutte le colpe e tutti i peccati della
comunità. D’accordo, anche Gesù è l’Agnus Dei, l’agnello di Dio che toglie i
peccati del mondo, cioè ha preso su di sé tutti i peccati dell’umanità, per
quello era un Redentore. Ma a me questa cosa, questo aspetto della teologia non
mi soddisfaceva, non pensavo che fosse utile … In base a quelle iniziali
perplessità ho incominciato a studiare tutte le religioni del mondo … Sono
maturato più sereno, più convinto … Non avere bisogno di qualcuno che mi dice
cosa devo fare, che mi comanda. Perché l’etica propria del religioso non
esiste, è in realtà l’etica di Dio che ti dice di fare questo, di fare
quest’altro … E Dio qualche volta è un po’ imprevedibile … se pensi ai
condannati al rogo negli ultimi duemila anni: centinaia di migliaia di morti
bruciati perché considerati eretici. Pensa alla guerra che la Chiesa cattolica
ha fatto ai danni dei protestanti francesi, agli ugonotti … Il cattolicesimo
nel Seicento ha dato la caccia alle streghe, uccidendo centinaia di povere
ragazze che avevano l’unico problema di essere un po’ ritardate mentali e
venivano chiamate streghe, raccontando che andavano a mangiare o andavano a
letto con i diavoli e venivano messe al rogo. C’era un grande sacerdote
lombardo che poi divenne anche santo, il quale si vantava di avere mandato al
rogo quindici donne streghe in una notte e che, si, aveva ucciso il loro corpo,
ma aveva salvato la loro anima … Pensate ad Auschwitz e quando Hannah Arendt
esclamò: "Ma dov'era Dio ad Auschwitz?" … Certo si potrebbe anche dire: "Dov'era
l’uomo?". Si, ma se tutte le azioni umane sono volontà divina, si rimane
sconcertati davanti a tale massacro … Avere dei momenti di fallimento in questa
sua volontà … Non penso che esista il demonio, ormai nessuno crede più che
esista una seconda divinità che contrasta la prima, ma evidentemente questa
divinità ha anche dei punti di debolezza … Io dico sempre ai miei figli: "Guardate,
abbandoniamo la famosa triade Dio-patria-famiglia di un secolo fa, e sostituiamola
con dei valori etici nuovi come libertà, solidarietà e tolleranza" … L’uomo deve
smetterla di pensare di essere al centro dell’universo, ma rendersi conto che è
un piccolo granello di sabbia in un Sahara.
(Umberto Veronesi --- L’infinito della scienza ---)
Nessun commento:
Posta un commento