Gli oftalmologi ortodossi
hanno concentrato la loro attenzione esclusivamente sugli occhi e null'affatto
sulla mente che si serve degli occhi per vedere … Se non vi fosse alcuna naturale
forza risanatrice, la medicina sarebbe impotente … Quando le condizioni sono
favorevoli, gli organi malati tendono a guarire mettendo in azione forze autorisanatrici ad essi intrinseche. Se non guariscono, vuol dire o che il caso è
senza speranza o che le condizioni non sono favorevoli … Nei difetti della
vista, nella maggior parte dei casi l’unico trattamento consiste nel
prescrivere al malato lenti per correggere il particolare vizio di rifrazione
considerato responsabile del difetto … Gli occhiali eliminano le cause della
visione difettosa? Gli organi di vista, in seguito all'applicazione delle
lenti, tendono a riprendere il loro normale funzionamento? La risposta a queste
domande è: no. Le lenti neutralizzano i sintomi ma non rimuovono le cause della
vista difettosa. Anzi, gli occhi così trattati tendono a indebolirsi e a
richiedere lenti sempre più forti per correggere i loro difetti … Se l’opinione
ortodossa è giusta, se gli organi della vista sono incapaci di curare se
stessi, se i loro difetti possono essere attenuati soltanto con mezzi meccanici
(lenti), allora bisogna dire che l’occhio è qualcosa di totalmente diverso
dalle altre parti del corpo, che con condizioni favorevoli, tendono a guarire
da sole dalle loro imperfezioni … Quanti di questi difetti visivi sono dovuti a
cattive condizioni di luce, ossia a trascurataggine e ignoranza? … Gli occhi
hanno molteplici poteri di recupero, almeno entro certi limiti. Ridurre il loro
sforzo migliorando le condizioni in cui si svolge il fatto visivo è sempre
utile … Se l’abuso non viene corretto, il difetto generalmente peggiora … Una
cattiva illuminazione è la causa più importante e più diffusa dell’affaticamento
oculare … L’attenuazione dei sintomi non è l’unica cura possibile e la funzione
visiva può essere ricondotta verso la normalità da un’appropriata coordinazione
psicofisica … Le esperienze fatte portano a concludere che la maggior parte dei
difetti visivi aveva carattere funzionale ed era dovuto alle cattive abitudini
contratte … Un miglioramento della funzionalità tende a tradursi nel
miglioramento della condizione organica dei tessuti interessati … La
rieducazione della vista richiede una certa dose di concentrazione, tempo e
fatica, tutte cose che i più non sono disposti a concedere … La pigrizia e l’inerzia
umana garantiranno agli ottici almeno nove decimi delle attuali vendite …
Finché gli organi della vista sono usati in uno stato di tensione fisica e
mentale, i difetti visivi persistono o addirittura peggiorano … L’arte di
vedere è simile alle altre fondamentali abilità psicofisiche, quali il parlare,
il camminare e il servirsi delle mani. Tali abilità si acquisiscono
ordinariamente nella prima infanzia attraverso un processo di autoistruzione, per la maggior parte inconscio … Qualunque sia l’arte che si vuole
apprendere, imparate a combinare la distensione con l’attività, a fare quello
che dovete senza sforzo, a lavorare con impegno ma mai in uno stato di tensione
… Il cattivo funzionamento e la tensione tendono a manifestarsi ogni qualvolta
l’io cosciente interferisce con le abitudini corrette acquisite istintivamente,
indebolendo le resistenze del corpo e predisponendolo alla malattia … Infatti è
di comune esperienza che il potere visivo subisce un forte indebolimento negli
stati di sofferenza emotiva.
(Aldous Huxley --- L'arte di vedere ---)
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