25 gennaio 2016

Secondo natura (prima parte)

La natura è un’importante macchina che produce vita o morte. Fa nascere e fa morire … Da questa macchina abbiamo molto da imparare e molto da capire. Ma non è giusta, né buona, né bella … La natura non si cura di noi esseri umani. Va avanti e basta. Ciò che noi amiamo della vita in natura è in realtà un paesaggio che abbiamo forgiato secondo le nostre esigenze e che è cominciato a diventare bello e piacevole negli ultimi decenni … La vita in campagna era grama, molto grama. Una maledizione … La tecnologia ha meccanizzato il lavoro nei campi riducendo la fatica e ha avvicinato la qualità della vita in campagna a quella urbana … L’aggettivo naturale è addirittura diventato un plus da utilizzare nel marketing di ogni tipo di prodotto … Cibo naturale, organico, biologico. Molti negozi attirano clienti accompagnando uno di questi attributi ai propri prodotti. Il paradosso è che, se andiamo indietro di una sessantina d’anni, tutto il nostro cibo era biologico. Prima della rivoluzione verde (che ha enormemente incrementato la produttività della terra e del lavoro agricolo), il cibo prodotto in tutti i campi del mondo era organico, perfetto. Solo che la popolazione mondiale era un terzo di quella odierna, metà di essa era denutrita e l’altra metà mangiava così e così. La crescita della popolazione e la riduzione della fame nel mondo sono state rese possibili proprio dalla rivoluzione verde … In passato, per avere più cibo bisognava aumentarne la superficie dei terreni coltivati. Dopo la rivoluzione verde è stato il continuo miglioramento della produttività dei terreni a perseguire e superare lo stesso obiettivo … Non voglio discutere qui se il cibo cosiddetto naturale sia più buono, sano o nutriente di quello prodotto con i criteri dell’agricoltura moderna. Molti studi dimostrano il contrario … Sconsiglierei vivamente al consumatore attento e preoccupato per la sua salute di servirsi di prodotti agricoli che, romanticamente acquistati direttamente dal contadino, non sono sottoposti a nessun controllo di qualità e sicurezza ...
(Chicco Testa con Patrizia Feletig --- Contro (la) natura ---)


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