… La mutazione, in un gene che codifica per l’enzima uricasi (che aiuta a convertire lo zucchero della frutta, il
fruttosio, in grasso), favoriva
la sopravvivenza quando il cibo era poco, perché rendeva l’organismo
risparmiatore, facendo immagazzinare calorie sotto forma di grasso invece di
bruciarle subito per avere energia … Nella maggior parte degli animali,
l’uricasi (o urato
ossidasi) degrada una sostanza (acido urico), uno scarto prodotto dal
metabolismo di alcuni cibi … La mutazione antica (nelle
scimmie antropomorfe) avrebbe bloccato l’enzima, in modo da permettere
l’accumulo di acido urico nel sangue. A prima vista, tale accumulo sembrerebbe
dannoso, perché l’eccesso di acido urico
può portare alla formazione di cristalli che causano gotta (depositandosi nelle articolazioni) o calcoli
renali. In condizioni normali,
esseri umani e scimmie antropomorfe possono espellere acido urico nell'urina
abbastanza rapidamente, quindi questa mutazione aumenta il livello di acido
urico solo moderatamente (come si verifica nelle
scimmie antropomorfe africane di oggi) … Poiché il fruttosio, diversamente dagli altri zuccheri, produce acido urico (e la mutazione dell’uricasi ne blocca il metabolismo)
quando è degradato nelle cellule, una dieta ricca di fruttosio accende
l’interruttore del grasso, e l’assenza (per la
mutazione avvenuta) di un’uricasi funzionante (perché silenziata dalla mutazione genica) conduce (negli esseri umani, soprattutto) a un livello
elevato di acido urico e, quindi, spinge gli individui verso la sindrome metabolica (o sindrome da insulino-resistenza), dando
origine al rischio di malattie cardiache, infarto e diabete … Le uricasi del passato, lungo
l’evoluzione, sono alla fine diventate inefficaci nel progenitore comune (delle scimmie
antropomorfe e degli esseri umani, vissuto circa 17 – 13 milioni di anni fa),
rendendo gli organismi più efficienti nell'accumulare grasso e nel rilasciare
glucosio (quindi energia) nel cervello (fondamentale nella ricerca del cibo) … Ma, ora
che il cibo è abbondante e molte persone mangiano in eccesso, l’acido urico può
arrivare a livelli nocivi crescita (causando
restrizione dei vasi sanguigni, aumento di pressione, processi infiammatori
duraturi nei reni, obesità) … Le scimmie
antropomorfe con il gene dell’uricasi intatto (circa
20 milioni di anni fa) sono scomparse durante le carestie … quelle (circa
8 milioni di anni fa) con la
mutazione nel gene dell’uricasi (che sarebbe
diventato inattivo), invece, sono sopravvissute (perché la mutazione dell’uricasi rendeva l’organismo risparmiatore,
facendo immagazzinare calorie sotto forma di grasso invece di bruciarle subito
per avere energia) alle carestie e si sono evolute.
(Richard J. Johnson & Peter Andrews --- Il gene grasso ... da Le Scienze- Dicembre 2015 ---)
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