Nuovi, rivoluzionari trattamenti basati su terapie geniche
staminali e bioniche potrebbero aiutare milioni di persone a tornare a vedere …
Gli occhi bionici (apparati artificiali)
sostituiscono la retina con una sua versione elettronica … L’impianto retinico
(chip) viene inserito nella parte
posteriore dell’occhio nel corso di un intervento che dura dalle sei alle otto ore … I destinatari degli impianti vedono immagini
sgranate, in bianco e nero … e
l’immagine viene, però, aggiornata dal movimento oculare e il risultato
rappresenta un enorme progresso per persone che hanno trascorso anni senza
vedere assolutamente nulla ... Tra i moderni approcci al trattamento della
cecità, quello più avanzato sembra essere la terapia genica, la quale utilizza virus per trasportare geni sani fino all’interno delle cellule, per
rallentare la progressione di patologie oculari ereditarie… L’occhio è la sede perfetta per tale terapia perché è
di facile accesso e si trova ai margini del sistema immunitario e questo riduce
la probabilità che i meccanismi di difesa dell’organismo intervengano,
attaccando e neutralizzando il virus … Il problema è che gli scienziati non
conoscono i geni responsabili di gran parte delle patologie oftalmiche (cioè relative agli occhi) … Diverse possono
essere le cause che provocano la cecità: danneggiamento dell’epitelio
pigmentato retinico (epiteliopatia), disturbi della cornea (opacità
corneale) e del cristallino (cataratta), patologie della retina (retinite
pigmentosa), degenerazione maculare, danneggiamento del nervo ottico
(glaucoma).
(Simon Crompton --- Una cura per la cecità è possibile? … da Scienze BBC – Agosto 2016 ---)
Artivoli che alimentano interesse, curiosità, aggiornamenti.
RispondiElimina